In quel tempo Hortensio da capo si rimette nella sua solita guardia: et fingendo di voler entrare quando dall’uno, et cuando dall’otro lato; havendo trovato il tempo; abbassa un poco la punta della spada; et battendo la spada di Fabritio; subito gli tiro un dritto, per dargli nella gamba dritta.
Fabritio che dovea guadagnare quel tempo de inevestire Hortensio; allhora che egli abbasso la punta della spada, per batter la sua; non lo havendo fatto, prestamente ritiro la gamba dritta appresso alla stanca; et abbassando la vita; et giustando la spada in guardia di dentro; paro coraggiosamente il colpo di Hortensio.
Hortensio trovandosi fallito il suo disegno; va un mezo passo inanzi per fianco, verso la man dritta di Fabritio ; et determinato entra con una entrata di punta, per di fuori; di che accortosi Fabritio; che stava su lo aviso; con prestezza volto il pugno della spada, in guardia di fuora, contra la spada nimica, et politamente giustando la vita, et la spada; va un poco inanzi per fianco col piede stanco, verso la spalla dritta di Hortensio; et cansando alquanto dietro la spalla sua dritta; con ragione hebbe parato quel dritto nimico: