Mario reo Lutio attore
Lutio condottosi da solo a solo con Mario a cimentarsi con una spada sola, per interesse di honore; entrato in steccato, subito si fermo in passo; abbassando la vita, in guardia di fuora. Mario parimente si mise contra Lutio, in passo: incurvando la vita in guardia di dentro.
Lutio Attore, nel medesimo modo, che si fu fermato; con una entrata di punta voltossi alla faccia di Mario; dalla quale punta, Mario subito si difese, con giustarsi in filo con la vita. Peroche la porto fuora col filo buono della spada; nella guadia di dentro.
Lutio ritorno a fermarsi, nel modo sudetto: et fermato finge un’altra volta entrar, come prima havea fatto; et subito fatto lo atto, di voler entrare, lascia un dritto alle gambe di Mario. Il quale dritto fu da Mario in tal guisa parato. Conciosia che Mario levandosi giusto contra la finta della faccia; subito incrocicchia la sua spada di sopra a cavalier della spada nimica; et portandola di subito a terra, fuora della sua vita; mutandosi con un mezo passo fatto in quel tempo; et andando col piede stanco inanzi per fianto versola man dritta di Lutio; riportando tosto il piede dritto davanti del stanco; con tal modo venne a parare ragionevolmente quel dritto del nimico.