Pulfio attore Vareno reo
Pulfio adunque, et Vareno, essendosi condotti a spada sola, in steccato; per conto di honore. Pulfio a cui toccava, per ragion della sua querela, esser il primo feritore; si fermo di subito in guardia di fuora, et Vareno in guardia di dentro
Pulfio essendosi cosi fermato; va subito, et risoluto, a trovare la spada di Vareno: il quale si era fermato nella guardia, che io dissi: et va col piede stanco inanzi, per fianco, dalla banda dritta di Vareno: et in uno instante riporta il piede dritto, davanti del stanco; et cosi levando da alto a basso, la spada di Vareno: con questa trovata cerca di esser patrone della spada nemica.
Vareno allhora, che non era manco di Pulfio dotto, in questa scientia; anchora che esso potesse fare dicoltellate a basso, di poco tempo; contra la trovata del nimico; pur si lascio da lui trovare: come quello che sapeva cio che trovandolo pottua far Pulfio: et cosi quello che esso poteva fare, trovando la aversario.
Ora havendosi l’un, l’altro, in tal maniera trovato. Vareno di subito levo la punta della sua spada. Che era di fuora; si come era parimente di fuora, quella di Pulfio; et abbassando alquanto la vita;