Emilio Attore Sulpitio Reo
Emilio, per ricuperamento dell’honor suo; condottosi con Sulpitio in steccato a singolar battaglia con una sola spada; si fermo ben fermato in passo, in guardia di dentro, dove allo incontro si fermo Sulpitio anchora in passo in guardia di fuora.
Emilio, si come era Attore; incomincio a tentare di trovar la spada di Sulpitio di dentro: il quale battendo con la sua punta della sua spada, la spada di Emilio: lascia un dritto sgualembrato verso la spalla stanca del nimico: il quale dritto fu da Emilio con gran prestezza parato; con lo andare in quel tempo inanzi sul dritto; con la sua solita guardia di dentro; et col volgere il volgere il filo buono contra la offesa della spada nimica, et parato quel dritto; va tuttavia inanzi per impegnare la spada di Sulpitio. Il quale scodendosi di vita, et di spada, insino attanto che trovo tempo; lascio un fendente per testa; a Emilio.
Emilio allhora veduto quel colpo; voltando il filo buono della sua spada, in guardia di fuora; cacciandosi nel parare ben inanzi; non solamente hebbe parato quel roverso, ma subito con la sua man stanca, batte la mano di Sulpitio di sopra in giu verso terra; et gli diede una gran coltellata di dritto sopra la testa.