Wiktenauer logo.png

Difference between revisions of "Page:Duello, libro de re (Paride de Pozzo) 1521.pdf/35"

From Wiktenauer
Jump to navigation Jump to search
(→‎Not proofread: Created page with "<span style="background: black; color:white; padding: 0.1em 0.25em; font-weight: bold;">V</span>olendo ordinatamente seguire il nostro incominciato proposito, è dibisogno pri...")
 
 
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
<span style="background: black; color:white; padding: 0.1em 0.25em; font-weight: bold;">V</span>olendo ordinatamente seguire il nostro incominciato proposito, è dibisogno principalmente declarare se di duelli cioè battaglie da persona a persona sono permesse dala christiana religione, o veramente prohibiti; & per questo haveo da considerare tutti li tempi passati da etate in etate. Et primo si como David re per divina ispiatione combatti con Golia. dopo venendo la lege civile permesse che per veder lo experimento de la virtù de l'animo, & per exercition militare, & per solazzo, pompa, & gioco del mondo. dopo venendo la lege Longobarda volse che in certi casi quali diremo appresso se potesse combattere. Dopo la lege civile nela sequente etate lo prohibite, salvo se licentia deli principi non intervenesse; & questo fu un longo tempo observato per consuetudine, specialmente in Franza, & nela Alemania. Dopo la decretale prohibite tale consuetudine expressamente; laqual prohibitione non troppo lontano è seguita, & observase la dove è consueto observarse. Et Federico imperatorese constitutione in questo regno vetando ogni duello reservando in crimine lese majestatis, & in homicidio clandestino che vol dire occulto; & re Carlo lo prohibite per doi sententie. Et in questa ,nostra età per consuetudine se observa con moderatione deli principi liquali hanno da vedere se la causa è justa, & si altramente che con la spata se po provare, o provedere; & se li casi per liquali tal battaglia se recerca offendeno l'honore in grande importantia; quando nulla de queste cagione ne la querela apparesse, vol la le ge canonica che per nullo modo se permetta il combattere per il peccato che ne incorre, & per evitare la perditione
+
<span style="background: black; color:white; padding: 0.1em 0.25em; font-weight: bold;">V</span>olendo ordinatamente seguire il nostro incominciato proposito, è dibisogno principalme{{dec|u|n}}te declarare se di duelli cioè battaglie da persona a p{{dec|u|er}}sona sono p{{dec|u|er}}messe dala christiana religione, o verame{{dec|u|n}}te prohibiti; & p{{dec|u|er}} questo havemo da co{{dec|u|n}}siderare tutti li te{{dec|u|m}}pi passati da etate in etate. Et primo si como David re per divina ispiatione co{{dec|u|m}}batti con Golia. Dopo vene{{dec|u|n}}do la lege civile p{{dec|u|er}}messe che p{{dec|u|er}} veder lo exp{{dec|u|er}}imento de la virtù de l'animo, & per exercition militare, & per solazzo, po{{dec|u|m}}pa, & gioco del mondo. dopo venendo la lege Lo{{dec|u|n}}gobarda volse che in certi casi quali diremo appresso se potesse co{{dec|u|m}}battere. Dopo la lege civile nela seque{{dec|u|n}}te etate lo prohibite, salvo se licentia deli principi non i{{dec|u|n}}tervenesse; & questo fu un longo te{{dec|u|m}}po observato per co{{dec|u|n}}suetudine, specialme{{dec|u|n}}te in Franza, & nela Alemania. Dopo la decretale prohibite tale co{{dec|u|n}}suetudine exp{{dec|u|re}}ssame{{dec|u|n}}te; laqual prohibitione no{{dec|u|n}} troppo lo{{dec|u|n}}tano è seguita, & observase la dove e co{{dec|u|n}}sueto observarse. Et Federico imp{{dec|u|er}}atore se co{{dec|u|n}}stitutione in q{{dec|u|ue}}sto regno veta{{dec|u|n}}do ogni duello reserva{{dec|u|n}}do in crimine lese majestatis, & in homicidio cla{{dec|u|n}}destino che vol dire occulto; & re Carlo lo prohibite p{{dec|u|er}} doi sente{{dec|u|n}}tie. Et in q{{dec|u|ue}}sta ,nostra età per co{{dec|u|n}}suetudine se observa con moderatione deli principi liquali ha{{dec|u|n}}no da vedere se la causa è justa, & si altrame{{dec|u|n}}te che co{{dec|u|n}} la spata se po provare, o provedere; & se li casi per liquali tal battaglia se recerca offendeno l'honore in gra{{dec|u|n}}de importa{{dec|u|n}}tia; qua{{dec|u|n}}do nulla de q{{dec|u|ue}}ste cagione ne la q{{dec|u|ue}}rela app{{dec|u|ar}}esse, vol la lege canonica che p{{dec|u|er}} nullo modo se p{{dec|u|er}}metta il co{{dec|u|m}}battere per il peccato che ne incorre, & per evitare la perditione

Latest revision as of 18:24, 14 October 2024

This page needs to be proofread.

Volendo ordinatamente seguire il nostro incominciato proposito, è dibisogno principalmente declarare se di duelli cioè battaglie da persona a persona sono permesse dala christiana religione, o veramente prohibiti; & per questo havemo da considerare tutti li tempi passati da etate in etate. Et primo si como David re per divina ispiatione combatti con Golia. Dopo venendo la lege civile permesse che per veder lo experimento de la virtù de l'animo, & per exercition militare, & per solazzo, pompa, & gioco del mondo. dopo venendo la lege Longobarda volse che in certi casi quali diremo appresso se potesse combattere. Dopo la lege civile nela sequente etate lo prohibite, salvo se licentia deli principi non intervenesse; & questo fu un longo tempo observato per consuetudine, specialmente in Franza, & nela Alemania. Dopo la decretale prohibite tale consuetudine expressamente; laqual prohibitione non troppo lontano è seguita, & observase la dove e consueto observarse. Et Federico imperatore se constitutione in questo regno vetando ogni duello reservando in crimine lese majestatis, & in homicidio clandestino che vol dire occulto; & re Carlo lo prohibite per doi sententie. Et in questa ,nostra età per consuetudine se observa con moderatione deli principi liquali hanno da vedere se la causa è justa, & si altramente che con la spata se po provare, o provedere; & se li casi per liquali tal battaglia se recerca offendeno l'honore in grande importantia; quando nulla de queste cagione ne la querela apparesse, vol la lege canonica che per nullo modo se permetta il combattere per il peccato che ne incorre, & per evitare la perditione