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Se uno Re non coronato potra provocare unaltro Re coronato a battaglia. Capitulo V.

Seguita una questione de doi Re gli quali vogliono combattere con la loro persona per uno regno, luno dira a laltro io son coronato Re & tu non sei Re coronato, & sei latrunculo, & tyranno non dei poter combattere con meco; & questo disse un Capitaneo vecchio & practico di questo regno vogliando combattere doi Re per questo regno de Sicilia che non gliera caso di battaglia, perche luno era investito per il Papa, & laltro non. Et per resolvere questa questione dico che quattordici sono gli Re de li christiani deli quali sene coronano quattro per lo Papa; cio lo Re di Franza, lo Re di Gierusalem, lo Re di Sicilia, & lo re di Anglia; & gli altri observano la loro consuetudine, che alchuni si coronano per loro prelati; & la corona nel testamento vecchio era data a gli Re, et appellavase diadema, et era di oro con molte pietre perciose, como se scrive al livbro secondo de gli Re, & al XII capitulo; & questa corona non da nova dignita a gli Re, & e signo reale ma non fa Re; significa plenitudine di potesta & di grande honore; secondo Seneca; & non e la corona de necessita che senza lei non sieno re, pero che gli Re sonno per virtu; & debbeno in virtu esser tali che sapiano regere se, & lo populo per abundantia de virtu la quale debbeno havere, & non se habiano a fare per altrui regere; & impero la corona non augumenta la dignita reale, ne gli coronati hanno magior dignita che gli re non coronati; perche la corona se