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CAROLUS REX, ET MARIA ANNA REGINA GUV, &c.

Ulcerex, et Generalis Capit. in hoc Sicilie Regno, Iudicibus, et omnibus aliis officialibus buius Urbis Tan: et Regini eiu idem maioribus, et minoribus, presentibus, et futuris, nec non quibus suis Vicariis, Delegatis, et Sindicatoribus destinatis, fine destinandis etia in causa, cui vel quibus ipsorum prasentes prasentate fuerint Fid. Reg. Dil. Sal. Siamo stati supplicati, e provisti del tenor sequente. Eccellentisi Signor Giuseppe Moriscato Pallavivini di questa citta di Palermo, dice a V.E. che molto e che ha composto un Libro dell’Arte della Scherma in foglio grande, il quale ha gia condotto a fine, e l'ha stampato in detta Citta di Palermo, con molte sue spese, o travagli, intitulato la Scherma Illustrata, nel quale vi sono molte Figure intagliate di rame pure stampate in detto suo Libro, che sono anco di molta spesa; E perche il detto Esponente dubita che non li sia ristampato il detto suo libro in questa Citta di Palermo, come anche in alcune altre Citta di questo Regno di Sicilia, con la quale ristampa fatta da sommisse persone verrebbe l’Esponente a perdere lo smaltimento di detto suo libro con le sudette spesedella stampa di tutto esso, e pure l’altra stampa delle dette Figure intagliate come sopra, per tanto supplica a V.E, vogli restar servita concedere a detto Esponente un Privilegio per anni venti, che seguino non possi in nessum modo, o sotto qual sivoglia pretesto da nessuna persona essere ristampato il detto suo libro in questo Regno di Sicilia, ne mene ristampato che fosse possi essere venduto da Libraro, o altra persona che sia se non quello medesimo che ha fatto stampare il detto Esponente a sue spese come sopra con dette Figure intagliate in detto Libro in foglio grande, che oltre esser di giustitia lo ricervira a gratia particolare, V.c. supp, vs. Altissimus. Del quale Memoriale fattone relatione a S.E. per la R.G.C. in Coseglio di Causi Fiscali li fu indorsa di quello fatta provista Pan; die 20. Decembris 1670. fiant litera prout conventit. Per exequutione della quale nostra preinserta provista vi dicimo, et ordinamo expresse, che durante il termine di anni dieci non vogliate, en debbiate permettere, si come Noi per le presenti permettemo, et volemo che nessuna persona di qualsivoglia stato, et conditione che sia possa ristampare, ne fare ristampare per sommisse persone lo sudetto libro, seu Opera chiamata la Scherma Illustrata, et quatenus fosse ristampata in qualsiveglia parte di questo Regno, et in questa Citta non habbiate di permettere che si venda, o che si facci vendere per summisse persone, con tutto che quello fosse stato posto a ristapare con qualsivoglia giunta, seu additione senza expressa licenza, et volunta della sudetto supplicante, et in defetto de suoi beredi sotto la pena alli controventori di perdere detta Opera di sopra expressata, e di onze cento d’applicarsi la meta al Regio Fisco, et l’altra meta al dinuntiatore che mettera in chiaro la sudetta controventione, quali anni dieci habbiano da correre dalla dai delle presenti, et cosi exquirete, et non altrimente, per quanto la gratia di Sua Maesta tenete cara, sotto la pena di scudi mille d’applicarsi al Regio Fisco, quibus pena imponi potest Datum Pam; die vigesimo Decembris 1670

El PRINCIPE DE LIGNE

Dominus Vicerex, et Generalis Capitaneus Mandavit mihi D. Ioseph Fernandez Secr. Visa per de Onofrio, Malacrida, et Guido.

Vidit Onofrio. Vidit Malacrida. Vidit Guido.

Lettere all Officiali Giudici, et altri della R.C. Pretoriana di questa Citta, e dello Regno ad instanza del detto Giuseppe Moriscato, e Pallavicini, accio non permettino che nessuna persona presuma di fare ristampare il detto Libro chiamato La Scherma Ilustrata.

San filipo Mayda coll. Et quatuor

Antonius Marrassa recep. Marrasa