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Revision as of 00:36, 9 June 2020
IO sono un sexto che fo partimenti.
O scrimitore ascolta mia ragione.
CUsì misura el tempo simelmente.
Il natural de l’orso si è el girare.
IN qua in la in su in giu andare.
CUsì conviene che tua spalla facia.
POii la tua spada fa che metti a caccia.
Iio son un muntone e sto sempre a mirare.
CHe per natura sempre voglio cozare.
COsì convien tuo taglio sia inginioso.
Sempre parar quando sera resposo.
La man dirita vol eser prudente.
Ardita e mortal cum un serpente.
L’Ochio col cor vole star attento.
ARdito e pieno di providimento.
COn la man stanca la spada ò per punta.
PEr far ferire d’ezza quando serà giunta.
E se tu voi sto ferir sia intero.
FA che sia presto come levorero.
E chi queste chiavi cum seco non averà.
Acquesto giuoco poca guerra farà.
Le gambe chiave se può ben diri.
Per che li ti serra e anche ti po aprire.
TU vedi el sol che fa gran giramento.
E donde el nasce fa suo tornamento.
El pé com el sol va convien che torni.
SE voii chel giuoco toa persona adorni.
El pié stanco ferma senza paura.
COmo rocha fa che sia costante.
E Poii la tua persona serà tuta sicura.
QUando i pié o l’uno o l’altro fa molesta.
COmo rota da molin dia volta presta.
BIxogna esser il cor providitore.
C[he][1] luj s’aspetta vergogna e l’onore.
- ↑ Erased.