You are not currently logged in. Are you accessing the unsecure (http) portal? Click here to switch to the secure portal. |
Difference between revisions of "Page:L'arte di ben maneggiare la spada (Francesco Fernando Alfieri) 1653.pdf/189"
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
'''Dello Spadone di Francesco Ferº. Alfieri''' | '''Dello Spadone di Francesco Ferº. Alfieri''' | ||
− | Cap. I. | + | ''Cap. I.'' |
'''E''' Cosa certa, che trà tutti gli efercitij ed arti humanamente esercitate non è ne la più eccellente, ne la più illustre, ne la più vtile dell’arte della Miìitia, poi che con questa si difendono i Regni, si dilatano le Religioni, si vendicano le ingiustitie, & si stabilisee la pace, e felicità de’popoli. Le antiche, e famose Republiche, le quali ci seruiranno sempre d'esempio e di stimolo ad incaminarsi per la via, che ci conduce alla felicità ciuile, hebbero in tanto pregio la deftrezza, e agilità, che riputauano beati quelli, che più forti, e più veloci de gli altri erano nelle loro solennità giudicata, foceuano mostra di quei doni, che haueuano riceuuti dalla Natura, e aggranditi cõ l’arte; questi esercitij sono stati communi ancora fin da’primi secoli alla Italica Natione; l’esercitio dello Spadone sara commendato, imperoche in esso il piede si fa pronto, si rende piegheuole la vita, la mano acquista | '''E''' Cosa certa, che trà tutti gli efercitij ed arti humanamente esercitate non è ne la più eccellente, ne la più illustre, ne la più vtile dell’arte della Miìitia, poi che con questa si difendono i Regni, si dilatano le Religioni, si vendicano le ingiustitie, & si stabilisee la pace, e felicità de’popoli. Le antiche, e famose Republiche, le quali ci seruiranno sempre d'esempio e di stimolo ad incaminarsi per la via, che ci conduce alla felicità ciuile, hebbero in tanto pregio la deftrezza, e agilità, che riputauano beati quelli, che più forti, e più veloci de gli altri erano nelle loro solennità giudicata, foceuano mostra di quei doni, che haueuano riceuuti dalla Natura, e aggranditi cõ l’arte; questi esercitij sono stati communi ancora fin da’primi secoli alla Italica Natione; l’esercitio dello Spadone sara commendato, imperoche in esso il piede si fa pronto, si rende piegheuole la vita, la mano acquista |
Revision as of 18:27, 7 August 2017
Dello Spadone di Francesco Ferº. Alfieri
Cap. I.
E Cosa certa, che trà tutti gli efercitij ed arti humanamente esercitate non è ne la più eccellente, ne la più illustre, ne la più vtile dell’arte della Miìitia, poi che con questa si difendono i Regni, si dilatano le Religioni, si vendicano le ingiustitie, & si stabilisee la pace, e felicità de’popoli. Le antiche, e famose Republiche, le quali ci seruiranno sempre d'esempio e di stimolo ad incaminarsi per la via, che ci conduce alla felicità ciuile, hebbero in tanto pregio la deftrezza, e agilità, che riputauano beati quelli, che più forti, e più veloci de gli altri erano nelle loro solennità giudicata, foceuano mostra di quei doni, che haueuano riceuuti dalla Natura, e aggranditi cõ l’arte; questi esercitij sono stati communi ancora fin da’primi secoli alla Italica Natione; l’esercitio dello Spadone sara commendato, imperoche in esso il piede si fa pronto, si rende piegheuole la vita, la mano acquista