anchora in ispacio d'un anno; hor guardate se in meza hora gia passata si potesse.
CO. Havete ragione, credete che gia sia piu di mez'hora che siamo à questo?
RO. Credo che sia hormai appresso l'hora intiera.
CO. Può fare il cielo? il tempo passa, che l;'huomo non se n'avede, giurarei, che pure adesso cominciamo.
ROD. Non sapete se'l tempo ha l'ale, et vola? Vedete quando si sveglia alcuno gli par d'essere pur allhora rassettatosi per dormire; chi si essercita ò si muove intentamente non discerne il tempo, come quegli, che dormono i quali non conoscono il tempo, che è tra il principio, et il fine del sonno loro.
CO. Che domin'è questo tempo? e che cosa vogliano significare noi dicendo, un tempo, un mezo tempo?
ROD. E'gran controversia trà Filosofi, in veder la natura del tempo, et è difficile à comprenderlo.
CO. Ne'domandaremo poi: ma ecco il Boccadiferro.
O'Dottore, che cosa intendete voi per tempo, e, che cosa è égli?
BOC. Sarrà difficile à capirlo Signor Conte. I philosophi dicono, che'l tempo è misura del moto, e'della quiete, secondo prima, et poi.
CO Nò