A la tua daga farò far una uolta,
Che per quella subito ti serà tolta.
- Si io leuo la tua daga per apresso tuo cubito
Tu sentira' che te serà tolta subito.
Del magistro che fa cum due mane presa
Aquesto contrario faço per mia defesa.
- Cum la man drita io ò fata tal mossa
Che tua daga ti farò ficar in la cossa.
Io uoio che çaschadun de mi magistro saça
Che presa de caueço defesa nesuna impaça;
Per lo ferir che io faço in lo tuo cubito
Sentira' deslogare lo tuo braço ben subito.
- Per questo ferire apresso el tuo cubito me conuen lassar
E subito la tua daga uegnirò a trouar.