mortale; et è ancora piu facile all'offendente, et minor forza vi bisogna à spingerla, che à tirar un colpo di taglio.
CO. Di questa certo vi cedo, ma perche fate piu degno il rovescio del mandritto?
RO. Per l'istessa cagione, per esser di maggior offesa.
CO. Et come?
ROD. Come ah; vedete questo mandritto ch'io vi meno, v'offende nel principio poi và calando tutta volta, e pigliando spatio minore del corpo, ecco come và calando il mio braccio adesso, vedete, vedete?
CO. Si veggio.
ROD. Ma riguardate vi priego un poco à questo rovescio, che pel contrario và tutta via crescendo.
CON. Fatevi in la ò Rodomonte.
ROD. Non dubitate; non vedete quanto si allonga adesso il braccio, e la spalla, tutto inalzandosi accrescendo di continuo la ferita, e facendo maggior effetto.
CO. Lo veggio.
RO. Nel mandritto, tirando il braccio destro verso voi và calando, e torna à voi la spada, et minor campo piglia per offendere l'avversario, mà il rovescio fà tutto l'opposito. Ecco, come di continuo và pigliando spatio maggiore, et crescendo, et come meglio accingesi all'inimico. Ma vi dò un'altra ragione, il rovescio comin=