You are not currently logged in. Are you accessing the unsecure (http) portal? Click here to switch to the secure portal. |
Page:L'arte di ben maneggiare la spada (Francesco Fernando Alfieri) 1653.pdf/220
COME SI DEVE McA^EGGlc^^E LO SPviDONM in wm firada, grandifsima .
Cap. XVI .
N Afcono i pericoli quanto meno fi credono ; l’ardimento ci fi com« battere , ma la vittoria è propria della virtù , per difenderai ria .. ^li accidenti tanto in guerra , che in pacej volgendo lo Spadone verfo’i nimico, fi difporrà in buona guardia per re fi fiere ad ogni offefa. Per chia- rezza di quella lettione inoltriamo, come fi comincia con il palio natura- le , e fi moue tre palli alla parte delira ad allàlire l’auerlario, e con tre ? mandritti fi camina auante, e tre altre volte fi và alla parte finiftra con_* ere riuerfi , trauagliando il nimico in giro per acquifiar Ibpra di lui qual- che auantaggio , e dopo hauer fatti più pafsaggi , e d» mandritto , e di ri» Merlo, lccondo’1 bilbgno i e oltre di quello fi polsono fare molti capricci, voltate, emeze voltate, ed altri artifici j > che fono propri j ornamenti dell’arte.