che si tenga?
Gio. Quasi di piatto, facendo che'l fil dritto di esso guardi alquanto verso le parti destre: perché haverete il nodo della mano più libero da potere spinger in fuori la spada del nimico, & massimamente la punta: oltra che haverete maggior forza nel parare per testa, per esser sostenuto il pugnale dal dito grosso: & di più il tenerlo come ho detto, fa che l'elzo di esso viene à fare maggior difesa.
Lep. Hor ch'io ho inteso questi avertimenti; cominciate à ragionarmi delle difese & offese, che in esse far si possono.
Difese, & offese della spada, & del pugnale insieme.
Gio. Primamente porremo caso, che voi vi trovaste con la spada in coda lunga stretta, & co'l pugnale pugnale in cinghiale porta di ferro contra il vostro nimico, & ch'egli vi tirasse d'un mandritto per testa; passerete innanzi del pie manco, et co'l pugnale andarete in guardia di testa a schermirvi: & nel medesimo tempo gli spingerete per uil petto una punta riversa, seguitata da un riverso per gamba; ò vero come haverete parato co'l pugnale; potete segarli di riverso per coscia, o volgerli un mandritto per testa, o per gamba come volete: & indi subito ritirare il pie manco indietro un passo, alzando l'armi insieme in guardia di testa, per assicurarvi dalla risposta, che di sopra venisse: il che fatto ritornerete nelle guardie sopradette. Potete ancora parare con l'armi accompagnate, raccogliendo in quel tempo il pie manco appresso al dritto, & urtare in fuori co'l pugnale la spada del nimico, & subito crescere del destro, & segarli di riverso per gamba: & per vostro schermo tirare il pie dritto appresso al manco, spingendogli una punta per sotto il pugnale; il che fatto vi rimetterete nelle sopradette guardie. Voi oltra di ciò potete difendere il detto mandritto con la spada accompagnata dal pugnale in guardia di faccia, e in quel tempo crescere innanzi del pie destro, e