de quelli che sono vinciuti in battaglia, & dapo ala propria fede relassati.
Si uno disfida uno vasallo de uno signore se debbe essere punito per il signore. Capitulo X.
Retrovase uno cavaliero forestiero in territorio de uno principe alquale non e subiecto dove dove ha stomesa con uno barone subdito ad tale signore il rechiede de andare ad fare battaglia in altro paese, donde il principe lo fa pigliare, & volelo punire con dire lui havere nelo suo territorio, data stomesa de homicidio ad altro. Se dimanda se debbe essere punito, & se determina che non prima che tale delicto non e consumato; & non se debbe punire lo effecto non seguitando lo effecto, como che vole Iustiniano ali suoi digesti; & la consuetudine militare gli dona favore; anchora domandose in cio argumento de uno balestrero, quale dalo territorio de uno signore bucta con una balestra una saggiecta, & percote lo suo inimico in territorio de uno altro signore che non da donde trahe, ma dove fa la ferita debbe havere punitione; & questa e sententia de Bartholo de Sasso ferrato.
Se doi cavalieri in doi campi se disfidano fora lo exercito se se debbeno punire. Capitolo XI.
