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tu & la scientia fazza lhuomo nobile; & dice che la nobilita anchora sie una dignita discesa dalli patri & avi; in altro loco dice che alchuni sonno nobili, virtuosi; & ricchi, & dicono che virtu non se dice nobilita, ne sola ricchezza; e alchuna e nobilita che principia in uno; alchuna che crescie & augumenta, & alchuna e perfetta; & conclude che uno si ditto nobile in tre modi, primo di natura, o di stirpe, over di lignagio, & questo tiene il vulgo. Secondo, alchuno e nobile de virtu, & questo tiene il philosopho. Tertio, alchuno e nobile di natura, & virtu mista, & quella sie la perfetta nobilita con generosita, & magnitudine adornata, & questa e la naturale nobilita recerca boni costumi, & che sia morigerato, & e da sapere che tre sonno gli stati de gli homini alchuni sonno magiori, & questi sonno quelli che sonno venuti ad dignita dalla fortuna, & alchuni sonno mediocri; & questi sonno gli nobili senza dignita, & alchuni li minimi, & quelli sonno gli plebei; & la opinone di Bartholo e vera, ma non e generale, perche sonno alchuni homini nobili per natura de gli antecessori nobili li quali il principe non gli reputa, & extima per nobili & seranno nobili, non perche lo principe gli toglia la natura humana, ma per delicto gli potrebbe privar de nobilita, dove dico che uno di nobel patre sie nobile ancora chel principe non lo extima nobile, & questo dice el Libro della Sapientia al terzo capitolo, che la gloria de l'homo viene da l'honore dil suo patre, ma con ogni nobilita debbe correre la virtu secondo Tullio elqual dice che spesse siate nascono da gli nobili patri quelli che gli fano vituperio; & impero dice Boetio, se la propria virtu non fa uno nobile