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Menando el fil per mezzo del compagno.
Et si tu voi parer nell’arte magno,
tu poi andare alor de guarda in guarda
con man serena e tarda,
con passi che non sian for el comuno.
Si tu facessi stramazzone alcuno,
fara’l con poca volta ‘nanti al volto.
Non far già largo molto
perché ogni largo tempo sì è perduto.
Fa che’l reverso te sia poi in aiuto,
passando for de strada col pe’ stanco,
tirando el deritto ancho,
avendo l’ochio sempre al ben parare.
Quando vorai a mezza spada entrare
commo el compagno leva la sua spada,
alor non stare a bada
tempo pigliar che non te coste caro
Fa’ che tu sie in guardia de cenghiaro
quando tu entre con la punta al vixo,
non star punto divixo,
voltando presto el riverso fendente
E tira el dritto e fa’ te sia a mente.
Acciò che intende la mia intenzione
con chiara ragione,
spero mostrarti interamente el verso.
Non vo’ che in tutto sia puro riverso
né sia fendente, ma tra l’altro e l’uno