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Posta sagittaria son per nome chiamata. Grande punte io zeto passando fora de strada. E sì me ven contra colpo o taglio io fazo bona coverta e subito io fiero lo mio contrario. Aquesta è mia arte che non svario.
- Di vera crose son bastarda posta. Zò che ella po’ far voluntiera lo fazo. Bone coverte e punte e tagli fazo per usanza, sempre schivando gli colpi fora de strada. E de li mie colpi io fazo grandissima derada.
De posta de vera crose io son ensudo cum questa coverta passando fora de strada ala traversa. E di questa coverta si vederà quello aquello ch’io posso fare. Per gli mie scolari lo posso mostrare, che li fazano li miei zoghi in complimento, aquigli che son da combattere ha oltranza, l'arte mostrarano senza dubitanza.
- E’ son lo primo scolar de lo magistro che m’è denanzi e a questa punta fazo che la ese della sua coverta. Anchora digo che della posta de vera crose a de posta de crose bastarda po’ se fare aquesta punta e digo de subito zoé come lo zugadore tra’ una punta a lo magistro o scolare che fosse in le dite guardie overo poste lo magistro over scolare de’ andare basso cum la persona e pasare fora de strada attraversando la strada e cum la punta erta al volto overo al petto cum lo mantener della spada a basso come dipento aqui.