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Page:Duello, libro de re (Paride de Pozzo) 1521.pdf/179
no il sangue calido, & la cholera accesa non curano andare in iudicio per tale iniurie, & infamie; ma sono desiderosi venire ala spata de bocto solo per vendicarse de le iniurie loro; & le sententie iudiciale dicono non bastare; ma la spata dovere essere la vera satisfactione per stilo de arme; dico che in tale caso con gran temperamento, discretione & maturita; per che po seguire in cio deshonore perdimento d'anima, & de corpo del rechieditore; & delo rechiesto; & (como habiamo desopra scripto) deveria bastare la sententia iudiciale in satisfactione dela iniuria; si como anchora in deli altri casi mondani se practica donando in cio anchora ala iustitia quale e tutela, & secura posta in mezzo dele parte litigante como nullo de propria mano debia ala vendecta per sua auctorita venire.
In che modo uno che ha iniusta querela po venire a battaglia con lo rechieditore. Capitulo XXIX.
Ad vera decisione de tale caso resta de devere dechiarare la qualita dele parole sopra lequale li cavalieri rechieditori, & rechiesti fondaro loro querele per la iustitia, & honore de cavalaria; & per questo volendo dare doctrini utile, & vera dechiararemo con certi exempli conliquali accadendo il caso se potra procedere a guagio de battaglia. Dico dunque nel primo exemplo che se un cavaliero chiamara un'altro traditore, quale havera commesso tra-