Wiktenauer logo.png

Difference between revisions of "Page:Cod.10723 1r.jpg"

From Wiktenauer
Jump to navigation Jump to search
 
 
(5 intermediate revisions by the same user not shown)
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
{{gold|'''ALL' INVITTISS'''{{dec|u|IMO}}  
+
{{gold|b=1|'''ALL' INVITTISS'''{{dec|u|imo}}  
Imperatore de Romani MASSIMILIANO
+
Imperatore de Romani M<small>'''ASSIMILIANO'''</small>
 
Sempre Augosto.}}
 
Sempre Augosto.}}
  
<span style="background: black; color:white; padding: 0.1em 0.25em; font-weight: bold;">N</span>ON ha molt'anni che un mio fratello,  
+
<span style="background: black; color:white; padding: 0.1em 0.25em; font-weight: 900;">N</span>ON ha molt'anni che un mio fratello,  
 
ilquale haveva lungamente militato sotto  
 
ilquale haveva lungamente militato sotto  
 
l'insegna Imperiale, et era sempre stato  
 
l'insegna Imperiale, et era sempre stato  
 
humilißimo servidore alla fe{{dec|u|lice}} me{{dec|u|moria}} di  
 
humilißimo servidore alla fe{{dec|u|lice}} me{{dec|u|moria}} di  
CARLO .V. ritornatosi alla Patria si pose a comporre  
+
C<small>ARLO</small> .. ritornatosi alla Patria si pose a comporre  
 
un trattato di Schermo, et fornitolo venne a morte pregando  
 
un trattato di Schermo, et fornitolo venne a morte pregando  
 
che non si publicasse questo suo componimento fin che  
 
che non si publicasse questo suo componimento fin che  

Latest revision as of 00:53, 30 November 2023

This page has been proofread, but needs to be validated.

ALL' INVITTISSimo Imperatore de Romani MASSIMILIANO Sempre Augosto.

NON ha molt'anni che un mio fratello, ilquale haveva lungamente militato sotto l'insegna Imperiale, et era sempre stato humilißimo servidore alla felice memoria di CARLO .Ⅴ. ritornatosi alla Patria si pose a comporre un trattato di Schermo, et fornitolo venne a morte pregando che non si publicasse questo suo componimento fin che non fusse paßato l'anno quintodecimo, et che io allhora fanciullo dovessi dopo quel tempo offerirlo a Vostra Serenissima Maestà allhora Re di Boemia; laqual prescrittione di tempo crederò io, ch'egli faceße per l'infinito valore che in Vostra Serenissima Cesarea Maestà risplendeva, per lo quale ben poteva eßere presago, ch'ella sarebbe pervenuta à tanta altezza, che poco