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Difference between revisions of "Page:Dell'Arte di Scrima Libri Tre (Giovanni dall'Agocchie) 1572.pdf/132"

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Libro Secondo
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<em>sto sopramodo. Ma ditemi di gratia, nella carriera, volete che vi sia la lizza&nbsp;?</em>
  
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<em>Gio. Chi ne potesse avere commodità, sarebbe meglio&nbsp;:& se ben non fosse d’asse non importarebbe molto&nbsp;: perche se ne possono fare in piu modi, & di manco spesa assai, le quali tutte per questo effetto servirebbono&nbsp;:& si può fare ancora delle lance di due pezzi, le quali sarebbono buone per essercitarsi&nbsp;: perche in vero volendo il giostrante assicurarsi bene, & fare buonissima prattica, avanti che corra all’incontro, bisogna che prima egli rompa delle lance assai&nbsp;: altrimenti potrebbe avvenire a lui quello, che è avvenuto a molti, i quali per troppo fidarsi in loro medesimi, hanno voluto andare a correre all’incontro senza essercitarsi, & s’hanno poi fatto poco honore.</em>
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<em>Gio. Si fa fare un tronco di lancia, cioè la parte dal mezzo in giù, di lunghezza di quattro piedi di misura (la quale misura d’un piede&nbsp;, & once, vi sarà da me mostrata in disegno al fine di questo nostro ragionamento) poi al detto tronco se li fa accomodare insima un cannone, fatto di buona lamiera, ben saldato, lungo almen nove oncie&nbsp;: ilquale vole avanzare fuori del tronco piu della metà, & l’altra parte và fermata nella cima del detto tronco. Poi si fanno fare alcuni pezzi, che fornicaso la lnghezza della lancia, & si vanno accomodando in modo che stiano fermi dentro al cannone&nbsp;: acciò che quando sarà la lancia tutta insieme, paia veramente intiera&nbsp;: & dipingendosi il cannone del colore del legno, non sarà quasi conosciuta per lancia di due pezzi&nbsp;: & questo tronco servirà per romperne assai&nbsp;: ilche è un modo il piu utile, et di manco spesa che fare si possa.</em>
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sto sopramodo. Ma ditemi di gratia, nella carriera, volete che vi sia la lizza ?

Gio. Chi ne potesse avere commodità, sarebbe meglio :& se ben non fosse d’asse non importarebbe molto : perche se ne possono fare in piu modi, & di manco spesa assai, le quali tutte per questo effetto servirebbono :& si può fare ancora delle lance di due pezzi, le quali sarebbono buone per essercitarsi : perche in vero volendo il giostrante assicurarsi bene, & fare buonissima prattica, avanti che corra all’incontro, bisogna che prima egli rompa delle lance assai : altrimenti potrebbe avvenire a lui quello, che è avvenuto a molti, i quali per troppo fidarsi in loro medesimi, hanno voluto andare a correre all’incontro senza essercitarsi, & s’hanno poi fatto poco honore.

Lep. Di questi tali ve ne sono assai : ma per far ritorno al nostro ragionamento, vorrei che mi diceste come si fanno queste lance di due pezzi ?

Lance di due pezzi

Gio. Si fa fare un tronco di lancia, cioè la parte dal mezzo in giù, di lunghezza di quattro piedi di misura (la quale misura d’un piede , & once, vi sarà da me mostrata in disegno al fine di questo nostro ragionamento) poi al detto tronco se li fa accomodare insima un cannone, fatto di buona lamiera, ben saldato, lungo almen nove oncie : ilquale vole avanzare fuori del tronco piu della metà, & l’altra parte và fermata nella cima del detto tronco. Poi si fanno fare alcuni pezzi, che fornicaso la lnghezza della lancia, & si vanno accomodando in modo che stiano fermi dentro al cannone : acciò che quando sarà la lancia tutta insieme, paia veramente intiera : & dipingendosi il cannone del colore del legno, non sarà quasi conosciuta per lancia di due pezzi : & questo tronco servirà per romperne assai : ilche è un modo il piu utile, et di manco spesa che fare si possa.

Lep. Questi pezzi, quanto vogliono