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Difference between revisions of "Page:Dell'Arte di Scrima Libri Tre (Giovanni dall'Agocchie) 1572.pdf/160"

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Libro Terzo
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<em>nel punto di mezzo, ponendolo ancora ne’ due punti, che sono appresso al 10. Poi si moltiplica il detto 1. in se medesimo, che farà 1. il quale si cava di 1. ultima figura del 131. & avanza zero. Poi si moltiplica 1. via 10.farà pur 10. il quale si cava di 3 et avanzerà 3. Et diremo che di questa prima sottrattione avanza 30. al quale si pongono dinanzi le altre due ultime figure del 263180. che sono le 80. Poi si raddoppiano i due numeri trovati, che sono le 80. Poi si raddoppiano i due numeri trovati, che sono cinquantauno: i quali faranno 102. & questo numero si pone da man sinistra co’ due punti. Poi si considera quante volte il detto 102. entra nel 308 & si vede che v’entra 3. volte&nbsp;: il quale 3. si pone nel primo punto&nbsp;: & cosi questo numero, cioè 513. sarà la radice di 263180. Hor volendo vedere se v’avanza cosa alcuna, si moltiplica il 3. che s’è segnato ne’ due punti in se medesimo, il quale fa 9. & poi si cava del zero, come sarebbe 9. & poi si cava del zer, come sarebbe 9. di zero non si può&nbsp;: ma se gli presta una decina, laquale co’l 0. fa 10. che cavando 9 di 10. avanza 1. & si tiene a memoria la decina. Poi si moltiplica 3. via 102. fa 306. al quale se gli aggiunge la decina, che accompagnata co’l 306. farà 307. il quale cavandosi del 308. resterà 1. il quale si pone di dietro all’altro 1. che amendue insieme faranno 11. che sarà l’avanzo della radice del 513. & con quest’ordine s’ha da procedere in tutti i numeri di sei figure&nbsp;: & quest’è quanto qui intorno m’occorre. Ma mi resta anca a dirvi l’ordine, che s’ha da tenere nel trovare le radici delle battaglie, si quadre di terreno, come di quelle d’un tanto & mezzo, & d’un tanto & un terzo. Però pi</em>
nel punto di mezzo,ponendolo ancora ne due punti , che fo
 
no appreffo al 10.
 
mo , che farà
 
 
 
Poifi moltiplicail detto 1. in fe medefi
 
 
 
1. ilquale fi caua di 1. ultima figura del 131 .
 
 
 
& auanzazero . Poi fi moltiplica 1. via 10. farà pur 10 .
 
ilqualefi caua di 13. et auanzerà
 
primafottrattione auanza 30.
 
 
 
3.
 
 
 
Et diremo che di quefta
 
 
 
al qualefipongono dinanzite
 
 
 
altre due ultime figure del 263180
 
 
 
, che fono le 80.
 
 
 
Poi fi
 
 
 
raddoppiano i due numeri trouati , che fono cinquantauno: i
 
quali faranno 102.
 
 
 
& quefto numero fi pone da man fini
 
 
 
ftra co duepunti .
 
 
 
Poifi confidera quante volte il detto
 
༢༥
 
&fi uede che c'entra 3.
 
volte : il qua
 
 
 
102. entra nel 308.
 
 
 
le 3. fi ponenelprimo punto: & cofi questo numero , cioè
 
5.13 . farà la radice di 263180.
 
 
 
Hor volendo vedere fe u'a
 
 
 
uanza cofa alcuna, fi moltiplica il 3.
 
 
 
che s'è fegnato ne due
 
 
 
punti in fe medefimo , il quale fa 9. & poi fi caua delzero,
 
come farebbe 9. di zero non fi può : ma fegli presta una de
 
cina , la quale co'l o .fa ic.che cauando 9. di 10. auanza 1..
 
fitiene a memoria la decina .
 
102. fa 306
 
 
 
via
 
 
 
, alquale fegli aggiunge la decina , che accompa
 
 
 
gnatacol 306.
 
 
 
Wei
 
 
 
Poi fa moltiplica 3.
 
 
 
fara 307.
 
 
 
il quale cauandofe del 308.
 
 
 
resterà
 
 
 
1. il quale fipone di dietro all'altro 1. che amendue infieme
 
 
 
982
 
 
 
faranno 11. che farà l'auanzo della radice del 513.
 
 
 
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con
 
 
 
quest'ordine s'ha daprocedere in tutti i numeri
 
1 di ſei figu
 
quest'è quanto qui intorno m'occorre . Ma mi resta
 
 
 
res
 
 
 
ancora a dirui l'ordine , che s'ha da tenere nel trouare le
 
dici delle battaglie , fi quadre di terreno, come di quelle d'un
 
11
 
 
 
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201tanto &
 
r mezzo , & d'un tanto
 
 
 
un terzo .
 
 
 
Però pi
 
 
 
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nel punto di mezzo, ponendolo ancora ne’ due punti, che sono appresso al 10. Poi si moltiplica il detto 1. in se medesimo, che farà 1. il quale si cava di 1. ultima figura del 131. & avanza zero. Poi si moltiplica 1. via 10.farà pur 10. il quale si cava di 3 et avanzerà 3. Et diremo che di questa prima sottrattione avanza 30. al quale si pongono dinanzi le altre due ultime figure del 263180. che sono le 80. Poi si raddoppiano i due numeri trovati, che sono le 80. Poi si raddoppiano i due numeri trovati, che sono cinquantauno: i quali faranno 102. & questo numero si pone da man sinistra co’ due punti. Poi si considera quante volte il detto 102. entra nel 308 & si vede che v’entra 3. volte : il quale 3. si pone nel primo punto : & cosi questo numero, cioè 513. sarà la radice di 263180. Hor volendo vedere se v’avanza cosa alcuna, si moltiplica il 3. che s’è segnato ne’ due punti in se medesimo, il quale fa 9. & poi si cava del zero, come sarebbe 9. & poi si cava del zer, come sarebbe 9. di zero non si può : ma se gli presta una decina, laquale co’l 0. fa 10. che cavando 9 di 10. avanza 1. & si tiene a memoria la decina. Poi si moltiplica 3. via 102. fa 306. al quale se gli aggiunge la decina, che accompagnata co’l 306. farà 307. il quale cavandosi del 308. resterà 1. il quale si pone di dietro all’altro 1. che amendue insieme faranno 11. che sarà l’avanzo della radice del 513. & con quest’ordine s’ha da procedere in tutti i numeri di sei figure : & quest’è quanto qui intorno m’occorre. Ma mi resta anca a dirvi l’ordine, che s’ha da tenere nel trovare le radici delle battaglie, si quadre di terreno, come di quelle d’un tanto & mezzo, & d’un tanto & un terzo. Però pi