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Difference between revisions of "Page:Dell'Arte di Scrima Libri Tre (Giovanni dall'Agocchie) 1572.pdf/31"
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<section begin="1"/><em>quello.</em><section end="1"/> | <section begin="1"/><em>quello.</em><section end="1"/> | ||
− | <section begin="2"/><em>Gio. Io credo che quei tali, che cosi dicono, errino assai : perche quai colpi hanno ritrovato di novo i moderni, che non tragghino origine dal tempo passato ? Io trovo che tutte le guardie, i colpi, & ogni altra cosa che a questi tempi si usa ; si usava etiamdio al tempo de gli antichi : però io non sò considerare altro, se non che vogliano dire, c’hoggi di lo schermo sia molto ristretto, rispetto all’antico. Laqual’ragione quanto vaglia per mostrare, che sia usanza nova ; si puo conoscere da questo, chei maestri antichi la sapevano benissimo : anzi il fondamento loro era il ristingersi a meza spada. Ma essendo difficil cosa, ne possendosi usare senza ingegno ,& arte grandissima, essi lo riserbavano all’ultimo ad insegnare, & non da principio, come fanno questi novi maestri, iquali crederò, che molto s’ingannino. perche (come dicono i savi) sempre nel principio le cose facili, &nel fine le difficili si debbono insegnare. Se dunque gli antichi usavano il giuoco largo, lo facevano con ragione & giudicavano benissimo : perche con quello si sciolgono meglio le braccia & la vita insieme : si tirano i colpi longhi, & con misura, & l’huomo si fa piu agile, & di buona gratia.</em><section end="2"/> | + | <section begin="2"/><em>Gio. Io credo che quei tali, che cosi dicono, errino assai : perche quai colpi hanno ritrovato di novo i moderni, che non tragghino origine dal tempo passato ? Io trovo che tutte le guardie, i colpi, & ogni altra cosa che a questi tempi si usa ; si usava etiamdio al tempo de gli antichi : però io non sò considerare altro, se non che vogliano dire, c’hoggi di lo schermo sia molto ristretto, rispetto all’antico. Laqual’ragione quanto vaglia per mostrare, che sia usanza nova ; si puo conoscere da questo, chei maestri antichi la sapevano benissimo : anzi il fondamento loro era il ristingersi a meza spada. Ma essendo difficil cosa, ne possendosi usare senza ingegno ,& arte grandissima, essi lo riserbavano all’ultimo ad insegnare, & non da principio, come fanno questi novi maestri, iquali crederò, che molto s’ingannino. perche (come dicono i savi) sempre nel principio le cose facili, &nel fine le difficili si debbono insegnare. Se dunque gli antichi usavano il giuoco largo, lo facevano con ragione & giudicavano benissimo : perche con quello si sciolgono meglio le braccia & la vita insieme : si tirano i colpi longhi, & con misura, & l’huomo si fa piu agile, & di buona gratia.</em><section end="2"/> |
<section begin="3"/><em>Lep. A questi tempi rarissimi veggo quelli scolari, che sia no fondati in quest’arte, & che facciano buona riuscita. </em><section end="3"/> | <section begin="3"/><em>Lep. A questi tempi rarissimi veggo quelli scolari, che sia no fondati in quest’arte, & che facciano buona riuscita. </em><section end="3"/> | ||
− | <section begin="4"/><em> | + | <section begin="4"/><em>Gio. Questo è perche al presente non si dilettano, come all’hora facevano, delle virtù, & massimamente di questa : perche i vitii, & l’avaritia le cacciano al fondo. Mà per hora lasceremo questo da parte, & seguendo il nostro proposito, prima che al quinto, & sesto capo veniamo : vi darò alcuni avertimenti necessarii sopra il parare, & ferire, & sopra il movimento de’ piedi, & della persona, accioche con piu facilità possiate comprendere il resto. </em><section end="4"/> |
<section begin="5"/>Parar con la spada in quanti modi si fa. | <section begin="5"/>Parar con la spada in quanti modi si fa. | ||
<em>Havete dunque a sapere, che in </em><section end="5"/> | <em>Havete dunque a sapere, che in </em><section end="5"/> |
Latest revision as of 20:17, 10 November 2023
quello.
Gio. Io credo che quei tali, che cosi dicono, errino assai : perche quai colpi hanno ritrovato di novo i moderni, che non tragghino origine dal tempo passato ? Io trovo che tutte le guardie, i colpi, & ogni altra cosa che a questi tempi si usa ; si usava etiamdio al tempo de gli antichi : però io non sò considerare altro, se non che vogliano dire, c’hoggi di lo schermo sia molto ristretto, rispetto all’antico. Laqual’ragione quanto vaglia per mostrare, che sia usanza nova ; si puo conoscere da questo, chei maestri antichi la sapevano benissimo : anzi il fondamento loro era il ristingersi a meza spada. Ma essendo difficil cosa, ne possendosi usare senza ingegno ,& arte grandissima, essi lo riserbavano all’ultimo ad insegnare, & non da principio, come fanno questi novi maestri, iquali crederò, che molto s’ingannino. perche (come dicono i savi) sempre nel principio le cose facili, &nel fine le difficili si debbono insegnare. Se dunque gli antichi usavano il giuoco largo, lo facevano con ragione & giudicavano benissimo : perche con quello si sciolgono meglio le braccia & la vita insieme : si tirano i colpi longhi, & con misura, & l’huomo si fa piu agile, & di buona gratia.
Lep. A questi tempi rarissimi veggo quelli scolari, che sia no fondati in quest’arte, & che facciano buona riuscita.
Gio. Questo è perche al presente non si dilettano, come all’hora facevano, delle virtù, & massimamente di questa : perche i vitii, & l’avaritia le cacciano al fondo. Mà per hora lasceremo questo da parte, & seguendo il nostro proposito, prima che al quinto, & sesto capo veniamo : vi darò alcuni avertimenti necessarii sopra il parare, & ferire, & sopra il movimento de’ piedi, & della persona, accioche con piu facilità possiate comprendere il resto.
Parar con la spada in quanti modi si fa.
Havete dunque a sapere, che in