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ta devesse la concessa licentia; & quantunche lo rechiesto trovasse iudice che dopo la securita del combattere il iudicio recusasse; non saria pero dela promessa liberato; & perche se debbe la negligentia del iudice solo ad epso imputare; & questo la lege vole che se imputa la negligentia contra quello de chi lo amico negligente se confida & quello che trovasse arbitro che prometesse per ararbitro definire; in caso che non diffinisse e tenuto un'altro retrovare; & per questo quello ilquale trova iudice che la differentia intendere non vole non se potra pretendere havere facto il suo debito si como niente in cio havesse adoperato; & per questo modo non se po dire essere excusato perche e tenuto uno altro diligente iudice, & loco retrovare; & questo se prova per auctorita de molte lege imperiale che dicono dove non e principio ne fine non se po dire essere adoperata cosa alcuna de effecto dopo il pricipio e piu degno del fine; & tutti li effecti dele opere al fine se videno; per questo si ala deputata giornata li Cavalieri fosseno nel campo intrati; & nela preparata liza havesseno cominciata la battaglia per alcuno spatio de tempo havendo lo iudice il principio dela battaglia premesso; & dopo havesse buttato il sceptro prohibendo li combattenti del combattere nela incominciata battaglia. Alhora il provocato havendo trovato iudice, & loco, & tutto quello che nel combattere se recerca, & incominciata la battaglia habia facto il suo debito in modo che se fosse recheisto dal provocatore che de novo devesse iudice re-