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Page:L'Arte maestra (Carlo Giuseppe Colombani).pdf/6

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& mostrarli come bisogna fare per battere quelli, che fugano, che corrano, & che vanno alla parada con la mano, ma avanti che di venir al giuoco per bettere con più facilità quelle sorte di persone, bisogna mostrare allo Scolaro il modo, & maniera di far assalto con giudicio dicendoli, che non bisogna mai tirare un colpo senza prima pensare bene, cioe che quando tira quarta, ò terza, e che in caso suo colpo, e parato non deve pensare à altro, che da dargli la risposta, & osservare bene come il suo colpo dʼattacco è stato deffeso, sʼè slato diffeso dal forte della spada, bisogna, che dopo la sua ritirata faccia la sua meza botta, & se in caso gli è parata, che pensi sempre à darli la risposta, mà se il nemico non volesse sopportare di entrare nella sua misura, & che questo li dasse impedimento nelli suoi dissegni, bisogna fargli osservare, che quando entra in misura, che il suo inimico venisse à partire, che faccia in sorte di parare li colpi, & di darli vigorosamente la risposta, & quando una volta lʼinimico vede, che il colpo glʼè stato parato, non possa più tirare così arditamente, e si lascia facilmente in misura, e così e facile di poner in essecutione i suoi dissegni dentro le armi, cosi bene come fuori le armi osservando bene le parade, & li colpi, che seguano come hò già noto quì sopra lo scolaro, che bene osserverà questi avertimenti non mancherà di farsi habile per combatere contra qual si voglia sorte di persona, & si puol fare scherno di qual si voglia postura, & quando mi vengono dire, che le guardie Francese la guardia todesca, & la guardia Spagnola sono più difficile à battere, che le altre queste sono tutte pazzie, il Francese, Tedesco, & Spagnolo hanno un corpo simile al mio, & se sò diffendere il mio corpo dʼuna buona postura, non aprovo che non sii necessario, che io prenda le loro posture per diffendermi delle loro guardie straordinarie, che io hò veduto à molti, e molti, là dove io hò fatto osservatione, che hanno manco forza dentro le loro posture, che dentro qnelle, che io vengo di narrare, lo scolaro conoscerà al longo andare del suo travalgio che quello chʼio vengo dire, è vero verissimo, ma avanti che di venire alli colpi che io parlando però con la lingua sono le piante di Signori Maestri di questa Ser Dom. & altre parti, mi son servito in quelle sorte di guardie, io ne diro il modo conforme me ne suggerirà il mlo poco intelletto, come bisogna battere quelle sorte di persone che fuggano, che corrano, & che parano con la mano à quelli che fuggano bisogna lasciar correre il longo della Spada per un picol passo tenendo disteso il ginochio sinistro a fine di potersi trovare in misura per darli una bota, & in tal caso ve ne caverete, & per portare una botta, non lasciarete di finire il vostro colpo, & se tirano bisogna parare, & dare la risposta, & se lasciano cadere la punta à basso; & che vogliano levare il pugno, a voi tirate di quarta sotto la ligna del braccio opponendo la mano sinistra, quando il colpo, che si chiama quinta ò fianconata, e se sostengono la ponta alta, quando voi ci lasciate di quarta, voi voltate la mano di seconda in levando bene il pugno questo è il colpo, che si chiama primo, se restano contro la vostra spada, voi cavate è farete il vostro colpo, & se parano, voi farete poi la finta conforme che le parade, che faranno, sia dentro la Spada, ò fuori della spada, ò di seconda le finte doppie sono bonissime per quelle sorte di persone mediante

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