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Difference between revisions of "Page:La Picca (Francesco Fernando Alfieri) 1641.pdf/3"
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− | '''L'''’ Acquisto fatto dall’ Illustrissima sua Casa del Dominio d’ Ortemburgh nobilissima Contea dell’ Imperio nella Carintia, è stato à me come devotissimo suo servo di tanta allegrezza, che non porendo capire nel mio petto sono stato costretto à, comunicarla al mondo col presente Libro, che per vivo testimonio delle mie infinite obbligazioni consacro all’immortalità dell' Illustrissimo suo nome, Piccolo è il dono, e di gran lunga sproporzionato colla grandezza de’ fuoi meriti, ma deboli all’ incontro sono ancora i miei talenti; i quali pero non sa- | + | '''L'''’ ''Acquisto fatto dall’ Illustrissima sua Casa del Dominio d’ Ortemburgh nobilissima Contea dell’ Imperio nella Carintia, è stato à me come devotissimo suo servo di tanta allegrezza, che non porendo capire nel mio petto sono stato costretto à, comunicarla al mondo col presente Libro, che per vivo testimonio delle mie infinite obbligazioni consacro all’immortalità dell' Illustrissimo suo nome, Piccolo è il dono, e di gran lunga sproporzionato colla grandezza de’ fuoi meriti, ma deboli all’ incontro sono ancora i miei talenti; i quali pero non sa-'' |
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ILLUSTRISSIMO SIGNOR Sig. e Padron Colendiss.
L’ Acquisto fatto dall’ Illustrissima sua Casa del Dominio d’ Ortemburgh nobilissima Contea dell’ Imperio nella Carintia, è stato à me come devotissimo suo servo di tanta allegrezza, che non porendo capire nel mio petto sono stato costretto à, comunicarla al mondo col presente Libro, che per vivo testimonio delle mie infinite obbligazioni consacro all’immortalità dell' Illustrissimo suo nome, Piccolo è il dono, e di gran lunga sproporzionato colla grandezza de’ fuoi meriti, ma deboli all’ incontro sono ancora i miei talenti; i quali pero non sa-