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Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/112

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Presupposto, che il nostro contrario habbia fatto le trincee; & che si sia accostato alla fossa, volendo con esse entrare nella fortezza, converrà che si faccia la strada con l’offesa.

ET in tre modi si offendono le fortezze, overo con le sotterrranee occulte; cioè; con la batteria, con la zappa, & pala, & con fornelli; overo coin l’aere; cioè; quando con cavaglieri s’alza in modo, che quei di dentro non possono apparire alla difesa.

Parimente in tre modi potrà esser tentata la nostra fortezza: con le ferite basse, con quelle à mezo, & con l’altre di sopra.

Quando s’offende le fortezze con le cave & mine, all’hora il difensore cerca di riconoscere il luoco, ilche fa con verii instrumenti: perciochje piccando quei di sotto, s’hà con tali instrumenti segno di quel moto; & assicurato il difensore del luoco, ò quella parte taglia, distaccandola da tutto il corpo della fortezza; ò con una istessa cava riscontra l’altra, per far vana la mina, operando ch’ella eshali; ò cerca di guastarla con qcqua, ò con fuoco.