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Difference between revisions of "Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/116"
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Latest revision as of 03:50, 22 March 2024
Similmente, se si volesse attaccare al diritto, & con l’istesso, & col manco l’offenderemo.
SI fanno l’offese aeree, quando si compone unamontagna per di fuori: & con quella si stà à cavagliero à quei di dentro; i quali non possono apparire alla difesa: perche si batte per cortina; & si scuopre dentro in ogni parte, & quest’offesa è la maggior, che si faccia.
Onde noi sempre con la nostra spada staremo à cavagliero al nemico, & quello offenderemo con l’imbroccate aventate da alto à basso.
Quelli di dentro si possono difendere anchor essi con alzarsi, se fia à loro possibile; & col far contrabatteria, overo possono far delle traverse, overo possono risolversi in tempo; & di quà cercar d’ouuiare, & impedire la fabrica al nemico; overo pur risolvendosi in tempo possono caminarvi sotto con una mina.
Onde noi, conforme all’alzamento, che farà il nemico con la sua spada, alzaremo il nostro pugnale: il quale s’hà da truovare sempre à cavagliero alla spda contraria.
Ma ritornado alla batteria, dico, che presupporsto, che con essa si sia fatto la breccia, si máda un solda-