spada in atto nell linea retta, ma dominabile dal nostro pugnale; com in guardia terza, & quarta; si presentaremo col corpo in prospettiva, & nel stretto intraremo nell prima postura, nella quale seruandosi le regole dette, potremo con una breve ferire; & nell’istesso tempo potremo bettere la spada nemica, & distorla da quella linea, aiutandola alla sua declinatione.
Perche, se consideriamo le quattro cause da noi dette disopra; delle quali la prima è la postura del corpo: per quella siamo sicuri, che quel corpo in moto può venir rettamente: & la proportione della spda, causa formale, ci mostra la ferita per linea retta. La causa materiale ci palesa, che ogn’altra sorte di moto, che il nemico faccia ò col corpo, ò col braccio, ò sia di spingimento, ò di ritiramento, ò di portamento, ò di giramento, sarà con maggior tempo fatto, che non sarebbe il moto, qual indica la postura; la causa finale, che è il punto estremo di tal linea, hora dal pugnale è rimossa, perche quella battendo la distoglie dalla sua proportione.
Et affine, che l’huomo non si confonda, & pigli errore; doviamo sapere, che tutte le regole, ch’habbiamo detto, seruono cosi al giuoco di spada, & pugnale, come di spada sola: ma hanno solo differenza in questo; che quando noi habbiamo il pugnale, & che combattiamo contra le linee rette, le quali so-
