Wiktenauer logo.png

Difference between revisions of "Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/149"

From Wiktenauer
Jump to navigation Jump to search
(→‎Not proofread: Created page with "<section begin="1"/>Potendosi ferire con quattro dita di spada, non dbisogna voler soprafare: perche la prima ferita va fatta fuggendo, massime quando il nemico haurà il pugn...")
 
 
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
 
<section begin="1"/>Potendosi ferire con quattro dita di spada, non dbisogna voler soprafare: perche la prima ferita va fatta fuggendo, massime quando il nemico haurà il pugnale.<section end="1"/>
 
<section begin="1"/>Potendosi ferire con quattro dita di spada, non dbisogna voler soprafare: perche la prima ferita va fatta fuggendo, massime quando il nemico haurà il pugnale.<section end="1"/>
  
<section begin="2"/>In tutte le ferite si farà prima la lunghezza del corpo; & poi si soggiungerà col moto de I piedi; & si procurerà, che il punto sia veloce per arrivarsi alla ferita.<section end="2"/>
+
<section begin="2"/>In tutte le ferite si farà prima la lunghezza del corpo; & poi si soggiungerà col moto de i piedi; & si procurerà, che il punto sia veloce per arrivarsi alla ferita.<section end="2"/>
  
 
<section begin="3"/>Ogni volta, che il pugnale pararà le nostre ferite, rifaremo le percosse; le quali ci aiuterà à fare la battuta del pugnale; cioè; noi non violentaremo il nostro braccio dal suo naturale.<section end="3"/>
 
<section begin="3"/>Ogni volta, che il pugnale pararà le nostre ferite, rifaremo le percosse; le quali ci aiuterà à fare la battuta del pugnale; cioè; noi non violentaremo il nostro braccio dal suo naturale.<section end="3"/>
  
 
<section begin="4"/>Ogni volta, che accommetteremo con la nostra postura, se il nemico si ritirasse (ilche intraviene per lo più) noi abbassando l’armi di nuovo ricomminciaremo la zuffa col nostro medesimo modo: & se pure ci parerà di stare in guardia, anderemo restringendo il nemico, quanto più potremo, mettendolo in necessità.<section end="4"/>
 
<section begin="4"/>Ogni volta, che accommetteremo con la nostra postura, se il nemico si ritirasse (ilche intraviene per lo più) noi abbassando l’armi di nuovo ricomminciaremo la zuffa col nostro medesimo modo: & se pure ci parerà di stare in guardia, anderemo restringendo il nemico, quanto più potremo, mettendolo in necessità.<section end="4"/>

Latest revision as of 02:29, 23 March 2024

This page needs to be proofread.

Potendosi ferire con quattro dita di spada, non dbisogna voler soprafare: perche la prima ferita va fatta fuggendo, massime quando il nemico haurà il pugnale.

In tutte le ferite si farà prima la lunghezza del corpo; & poi si soggiungerà col moto de i piedi; & si procurerà, che il punto sia veloce per arrivarsi alla ferita.

Ogni volta, che il pugnale pararà le nostre ferite, rifaremo le percosse; le quali ci aiuterà à fare la battuta del pugnale; cioè; noi non violentaremo il nostro braccio dal suo naturale.

Ogni volta, che accommetteremo con la nostra postura, se il nemico si ritirasse (ilche intraviene per lo più) noi abbassando l’armi di nuovo ricomminciaremo la zuffa col nostro medesimo modo: & se pure ci parerà di stare in guardia, anderemo restringendo il nemico, quanto più potremo, mettendolo in necessità.