Wiktenauer logo.png

Difference between revisions of "Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/31"

From Wiktenauer
Jump to navigation Jump to search
 
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
 
<section begin="1"/>que modi il corpo potrà trouarsi in stato, over in quiete.<section end="1"/>
 
<section begin="1"/>que modi il corpo potrà trouarsi in stato, over in quiete.<section end="1"/>
  
<section begin="2"/>Nel primo, quando è in bilico; cioè; co I piedi pari giunti, & che allhora il pendicolare è nel diametro della sua circonferenza; & che in tale stato è atto di mouersi à tutte le parti.<section end="2"/>
+
<section begin="2"/>Nel primo, quando è in bilico; cioè; co i piedi pari giunti, & che allhora il pendicolare è nel diametro della sua circonferenza; & che in tale stato è atto di mouersi à tutte le parti.<section end="2"/>
  
 
<section begin="3"/>Nel secondo, quando l’huomo si ferma, con tutto il perso del corpo sopra à vn piede, à guise di base della Colonna, uil qual stà perpendicolarmente sottoposto all fontanella della gola, intendendo il collo del piede, & di questa postura fù l’inventore l’antico Policleto.<section end="3"/>
 
<section begin="3"/>Nel secondo, quando l’huomo si ferma, con tutto il perso del corpo sopra à vn piede, à guise di base della Colonna, uil qual stà perpendicolarmente sottoposto all fontanella della gola, intendendo il collo del piede, & di questa postura fù l’inventore l’antico Policleto.<section end="3"/>
Line 13: Line 13:
 
<section begin="7"/>Da queste quieti forma l’huomo sei circoli, due senza, che egli si metta in moto; & quattro doppo, che sarà descritta vna delle quantità dette; & che formarà un circolo.<section end="7"/>
 
<section begin="7"/>Da queste quieti forma l’huomo sei circoli, due senza, che egli si metta in moto; & quattro doppo, che sarà descritta vna delle quantità dette; & che formarà un circolo.<section end="7"/>
  
<section begin="8"/>Il primo de I due forma l’huomo, quando stando in bilico si descriue vn circolo d’intorno à I suoi piedi, il centro del quale è il pendicolare.<section end="8"/>
+
<section begin="8"/>Il primo de i due forma l’huomo, quando stando in bilico si descriue vn circolo d’intorno à i suoi piedi, il centro del quale è il pendicolare.<section end="8"/>
  
 
<section begin="9"/>Il secondo sarà, quando stando l’huomo in detto circolo si descriue vn circolo distante dal suo corpo,<section end="9"/>
 
<section begin="9"/>Il secondo sarà, quando stando l’huomo in detto circolo si descriue vn circolo distante dal suo corpo,<section end="9"/>

Latest revision as of 03:01, 20 March 2024

This page needs to be proofread.

que modi il corpo potrà trouarsi in stato, over in quiete.

Nel primo, quando è in bilico; cioè; co i piedi pari giunti, & che allhora il pendicolare è nel diametro della sua circonferenza; & che in tale stato è atto di mouersi à tutte le parti.

Nel secondo, quando l’huomo si ferma, con tutto il perso del corpo sopra à vn piede, à guise di base della Colonna, uil qual stà perpendicolarmente sottoposto all fontanella della gola, intendendo il collo del piede, & di questa postura fù l’inventore l’antico Policleto.

Nel terzo, quando l’huomo si truova in quiete in un passo.

Nel quarto, mentre che il corpo sia in vn passo, & mezzo, che allhora, forma triangolo equilatero.

Nel quinto, quando stà il corpo compassato in due passi andante, che si dice passo sforzato.

Da queste quieti forma l’huomo sei circoli, due senza, che egli si metta in moto; & quattro doppo, che sarà descritta vna delle quantità dette; & che formarà un circolo.

Il primo de i due forma l’huomo, quando stando in bilico si descriue vn circolo d’intorno à i suoi piedi, il centro del quale è il pendicolare.

Il secondo sarà, quando stando l’huomo in detto circolo si descriue vn circolo distante dal suo corpo,