il calzo percoterti, subito gli darai del Brocchero nel schinco della gamba, & cosi anderai in guardia di faccia schifandoti iui del mandritto.
La .xii. offesa è, che tu uarcherai a grande passo con il manco uerso le sue destre parti facendo sembiante di dargli di uno riuerso, ma per tutto cio tirerai in dietro il pugno della spada ponendo il tuo brocchero sotto la sua mano della spada & dandogli di una punta nel uolto.
Il contrario di questa è, che nel sembiante ch’egli fara del suo riuerso, tu apponerai contra quello il dritto filo, ma mentre egli tirera la sua spada in dietro per darti della punta, tu un’altra fiata ti apporrai pur con il dritto filo calcando la spada del nemico uerso le tue manche parti, & cosi ti haurai difeso dalla punta, spignendogli tantosto che potrai di uno falso nella faccia.
La .xiii. offesa è, che tu passerai con il manco uerso le sue destre parti tirandogli insiememente di uno riuerso trauersale per la sua coscia destra, & facendoti picciolo ti agierai in guardia di testa, si, che la gamba dritta seguiti la manca per di dietro.
Il contrario è, che quando egli passera per darti del riuerso, tu ritirando in dietro il piede destro gli darai di uno cosi fatto nel braccio della spada.
La .xiiii. offesa è, che tu scorgerai il piede manco le sue destre parti facendo ueduta di percoterlo di uno riuerso per testa, nondimeno passerai con il destro uerso le sue man che parti ferendogli la testa di uno fendente in modo, che la gamba destra seguiti per di dietro la sinistra.
Il contrario di questa è, che nel passar chel fara con