IN QVEST’ ALTRA VENENTE SI VEDRA QVELLA FERITA, che si propose nel fine del passato discorso fatta da una quarta, che prima era in terza contra una seconda, & forsi seguita da quel uantaggio, che si uidde, oue il ferittore è uenuto continouando per il filo della nimica, come si disse, sinoche è gionto à questo segno, & passando del sinistro piede, & dell’ altro con mantenersi diffeso col finimento, quale è gionto appresso quello del nimico, & così senza fermarsi andera sino al corpo auerso per maggiore sua sicurezza. Potrebbe anco essere successa dall’ hauere il medesimo ferittore ne lo entrare in misura aquistato già il uantaggio, & dall’ hauere l’ altro cauato per liberare la spada,& allontanarsi, per saluarsi, & che ’l primo, quale era già in camino sia tanto presto ariuato con la contracauatione, che ’l detto ferito non habbia potuto pigliare alcuno partito, & tutto per il uantaggio del sempre continouare del ferittote, ilquale se fosse stato più tardo nè fosse andato nel tempo della cauatione del nimico, non saria gionto à hora, & così haurebbe data oportunità al detto auerssario di parare, & ferire prima di essere lui ariuato. 115.
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