¶ Io son la nobele posta di Finestra destra, che in rebatter e ferir sempre io son presta. e de lanza lunga me curo pocho. Anchora cum la spada io spetteria la longa lanza stando in questa guardia che ogni punta rebatte, e si la intarda. E llo scambiar de punta io posso fare. E llo rebatter a terra non se po fallare, In lo zogho che n'e dredo volemo finire.
¶ In questo zogho finiseno le tre guardie che denanzi sono, zoe, tutta porta di ferro, e porta di ferro La mezana, e porta[!] de fenestra La soprana destra. In questo zogho elle finisseno li zoghi e la'lor arte. Come io fiero chostuii per lor parte.