¶ Cum gli brazzi crosadi t'aspetto senza paura. Tra voii di sotto e voii di sopra che non fazzo niente cura, che per ogni modo che tu mi trara tu sarai ligado. O in la ligadura mezana, o in la sottana tu saraii serato. Ben che se volesse far la presa che fa lo quarto Re, rimedio di daga cum gli zogi soii, asai male te faria. E a torti la daga non mi mancharia.
¶ Questo Scolaro che m'e denanzi questo e suo zogho pero che questo tore di daga io lo façço in suo logho, che cargo la sua daga inverso la terra dritto, per torgli la daga como si sopra e scritto. E per la volta che ala daga faro fare. La punta in lo petto gli mettero senza fallare.