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Questo zogho e liçero de intender che ben se vede ch'ello posso in terra zitare. E quando lo sara in terra dredo me'llo voro strassinare. E quando la corda piu non lo tegnera, delle mie feride asai ello avera.

Questa mia Azza era piena de polvere, e si'e la ditta Azza busada intorno intorno. & e questa polvere si forte corrosiva che subito come ella tocha l'ochio, l'omo per nissun modo nol po avrire, e fuorsi maii non vedera piu. Azza son ponderosa crudele e mortale. mazori colpi fazo che altra arma manuale. E se io falisso lo primo colpo che vegno a fare, la Azza m'e di danno e niente piu non vale. E se io fiero lo primo colpo ch'io fazzo, Tutte le altre Arme manuale io cavo d'impazo. E se son cum bone arme ben acompagnada, per mia deffesa piglio le guardie, pulsative de spada. Signore nobilissimo Signor mio Marchese, assaii chose sono in questo libro che voii tale malicie non le fareste. Ma per piu savere, piazavi di vederle.


Questa e la polvere che va in la Azza penta qui sopra. Pigla la latte delo titimallo, e seccalo al sole overo in forno caldo e fane polvere, e piglia di questa polvere unce .ii. e una unza de polvere de Fior de preda, e mescola in sembre. e questa polvere si de metter in la Azza qui de sopra, ben che se po fare cum ogni rutorio che sia fino, che ben ne trovereti di fini in questo libro.