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Page:MS Ludwig XV 13 38v.jpg
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¶ Questo è un altro modo di guastare lo brazzo. E per venir in altri zoghi e prese, io questo zogho fazo. Anchora digo che se fossi afferrado d'una lanza cum tal firir in lei overo che me disferraria overo che l'asta del ferro io partiria.
- ¶ Questo è un altro far lassar anchora è meglior da disferar una lanza. Anchora digo che se cum forza io ti fiero in la zuntura de la man che mi tene per lo cavezzo io mi tegno certo che io te la dislogarò, se tu non la fuzi via. Lo contrario io lo voglio palentare???. In quello che lo scolar vene zò cum gli brazzi per dislogar la mano delo zugadore subito lo zugadore de' tore via la mano del cavezzo de lo scolar. E subito cum la daga in lo petto lo pò guastar.
¶ Per questo modo in terra ti voglio butare inanzi che la daga mi vegna approssimare. E si la daga tua sarà a mezo cammin per me ferire, le prese ch'io lassarò e la tua daga vorò seguire, che tu no mi porà offender per modo che sia, che cum li zoghi de li rimedy ti farò vilania.
- ¶ Questo è un zogho di farse lassar. Salvo che si lo mio pe' dritto dredo lo tuo stancho io fazo avanzare tu porissi andar in terra senza fallo. E si questo zogho a mi non basta, cum altri de la tua daga ti farò una tasta???, però che'l mio chore e l'ochio altro non guarda, che a torti la daga senza dimora e tarda.