28
SECONDA
PARTE.
Perfone introdotte nel Ragionamento . L'ECCELLENTE
M. LODOVICO
BOCCADIFERRO FILOSOFO. ET L'ILLVSTRISS. S. ALVIGI GONZAGA DETTO RODOMONTE.
BOCCADIFERRO . CCO Signore che come hauca promeffo fono uenuto a far riuerenza a V. S. Illuftrifsima, defiderofo di godere della fua preſenza, & de' fuoi ragionamenti , mentre che me n'è fatta copia, dalla fua cor tefia. ROD. Ben uenga il mio Signor Dottore, al quale ho infinito obligo per tanta amoreuolezza. BOC. L'obligo è il mio, che acquisto da Voftra Signoria, & non ella da me. ROD. Lafciamo ftare gli oblighi, & le fignorie, che non occorrono cerimonie tra noi, & ditemi Dottore, è purpofsibile che non mangiate fe non la fera ? BOC. Io mangio bene la fera , ma a hora di pranfo piglio qualche cofa, accioche lo ftomaco non hauen ao