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cinio di Signore, che per se stesso vale, & che per naturale inclinatione è intendentißimo delle migliori, & più esquisite discipline, con quel profitto, & grido, che ogn'uno intende, e vede. Ne più degnamente potevo io dedicarlo, che à voi: il quale per ingegno, per scienZa, & per vso, & per virtù d'animo, & per tanti gloriosi fatti, sete caro à tutti i supremi Principi del nome Christiano. Non hebbe del valor vostro il gran Pio Quinto chiarißimo argomento allhora, che havendo mandato voi con carico di due Compagnie di Cavalleria leggiera à soccorrer in Francia Carlo Ⅸ. coraggiosamente insieme con tutte le gente del Papa uniti con Monsignor d'Angiù, lo difendeste da Gasparo Colignì Ammiraglio, & ribelle à quella Corona, & capo d'Ugonotti; che poi all'ultimo nella giornata di Moncontorno metteste in rotta, & di 17. mila de' nemici, che vi furono tagliati à peZzi, in fine della battaglia tredici insegne d'eßiritirandosi, & procurando di salvarsi, quasi sdegnando voi l'ottenuta commune vittoria, voleste per più particolar gloria vostra, con le vostre compagnie, & alcuni pochi