re, o vero se gli potra dar campione, gli nobili di natura dicono che non ponno essere refutati da nullo signore, o conte, gli signori dicono che lo ponno refutare per rispetto della dignita gli araldi & officiali delle arme dicono che uno nobile di natura non po essere refutato da nullo conte, o duca, o signore; & questo dicono etiam gli armigeri; gli iuristi dicono che la nobilita per natura & per virtu e piu ferma che la dignita, perche questa dignita si da & toglie como una veste, & la nobilita sta ferma perpetualmente, secondo che dice misser Baldo, & la dignita e accidentalmente, & la nobilita e innata da gli antecessori; & dalla generatione; & la nobilita non nasce in uno momento; & sta in molti antecessori nobili; & impero se dice la nobilita piu essere ferma che la dignita laquale non ha radice, & facilmente se abrade & toglie; & la nobilita non si po facilmente togliere che la natura e constante, & perpetua excepto per gran delicto; & la dignita sie accidentale; & dice il savio che la gloria de lhomo e della nobilita paterna; et la dignita non da piu che nobilita; & la virtu & nobilita sie da essere preposta alla dignita; pero dice il Decreto; & el libro de l'Ecclesiastico; che la sapientia conferise al sapiente sopra li principi della cita; & nella sapientia si denota la nobilita; & secondo Boetio, il nobile per virtu si debbe anteponere a gli nobili per dignita; & questo si dimostra, perche la nobilita e honore supremo il quale e conveniente a gli Re & a quelli che vogliono provenire alle dignita grande; & scrive l'Ecclesiastico; Beata la terra che ha il Re nobile cioe nato de stirpe regia, & dico che non si trova offi-
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