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ne ogn'anno. Il quale poco dopò volendo mandare dodici mila fanti in Fiandra, sotto quattro Colonelli, elesse voi Colonello di tre mila. Appresso non fù conosciuta l'eccellenZa vostra, & l'isperienza nella militar disciplina da Gregorio ⅩⅢ. che volendo provedere allo stato d'Avignone, il quale era in manifesta rovina, mando voi con titolo di Governatore Generale, havendovi data suprema autorità sopra tutte le cose di quello stato? E voi co'l meZo dell' armi, & della giustitia riparaste à quei disordini, & à quanto era neceßario per la guerra, per la peste, & per la fame, & riusciste con tanta riputatione, che'l nome vostro viver à eterno nella memoria de viventi. Conciosiache non solo lo difendeste da nemici Ugonotti: ma levaste affatto di vita molti facinorosi, & specialmente chi trattava di porre in mano de' nemici quello stato, & distrugger co'l ferro le genti del Papa. Hor tacendo molte altre notabilissime imprese fatte inanZi, & dapoi, dirò solo, che havendovi la Maestà del Re vostro, que sti mesi adietro, creato Capitano d'una compagnia d'huomini d'arme d'ordinanZa nel Regno