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Difference between revisions of "Page:Scola, overo teatro (Nicoletto Giganti) 1606.pdf/18"
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Latest revision as of 06:39, 15 July 2020
Questa professione, o Lettori, mette in obligo chi l’essercita di quanto intenderete; è da considerare, che questa vuol’esser usata in quattro occasioni; nella prima per la Fede, poi per la Patria, per difesa della propria vita, & finalmente dell’honore, e questa vuol’esser difensora sempre della ragione, nè mai s’appiglia al torto; e colui che s’appiglia al torto, fà ingiuria à questa professione; nè un’ huomo d’honore sarà mai tenuto per il torto à comvattere, ma ben per le cose dette; bisogna haver occasione, perche il combattere senza occasione è cosa da pazzi, & da ubriachi.
Sogliono alcuni come hanno acquistato qualche principio di questa, ponersi la Spada al lato, & usar mille insolentie, ò con far stare, ò con ferire, & tal volta ammazzare qualche misero, credendosi d’acquistare honore, e fama; & fanno male, perche oltre che fanno oltraggio alla nobilità di questa, la quale non deve esser messa in uso se non con ragione, offendono il giusto Iddio, & se stessi. Non sarò più longo per non venire à tedio, ma solo essorto ciascuno à studiare così nobile, & real scienza, pregandolo à poner mente alle infrascritte osservationi di questo nostro intelligente professore, & essercitarsi in esse, perche non brevità di tempo sarà per non poco frutto acquistarsi, osservando quanto à questa si conviene, à honore, gloria, & grendezza di se stessi.