PRIMA mente (Rodomonte) uoi fiete Caualliero , & piu che Dottore: dubito che farà uffitio mio il cederui da galant'huomo in quefto, & nell'altro mondo : in queſto come Caualliero, & nell'altro com'huomo piu di me fauio & filofofo. ROD.Lafciamo le parole di corte fia, Dottore, hora ch'è tempo di difputa : baſta a me fe mi cedete in quefto mondo come Soldato . B O. Horsù ueniamo alle facre authorità, & poi fe anco in quel le mi fate ualorofo contraſto, fe non ui cederò ; non ui porrò anco il piè dauanti. ROD . Dite. BOC . Mi ricordo che'l Profeta dice , che non deue gloriarfi il
Prima Barone della fua Baronia, ne il ricco nelle fue ricchez anttorità perlette. ze, folo di lode quegli è meriteuole, che meglio fa, & rati. conofce me, (dice il Signore) ucdete quanto chiaro lo dica? ROD. Delle facre lettere mi ricordo anch'io Rifpofta qualche cofa : &però non afcondete il resto di quella da Solda fentenza , non la portate imperfetta , & tronca , ma ti. rammentateui che dice anco , che non dee il fauio tenerfi buono , & lodato, per la fua fauiezza. BOC. Intendo per fauio colui che è uerfato nella fcientia ciui
le. ROD. Et io ui dico che fotto la parola di fauio o ciafcuno Che cofa comprend che fa il fuo ftudio in altro che re, & conofcere o dals'intenda in contempla
- efcludend
Iddio per Sauio nelle fa- le facre lettere tutte le altre fcientie. BOC. Stà be-
1 cre lette- ne; & noi non contempliamo Iddio ? ROD . Non lo re. contempliamo anchora noi : & fe non meglio almen quanto uoi ? BOC. Cedete dunque a' religiofi &pro feffori della diuina fcrittura . ROD . Cediamo : è il douere, come a religiofi , & miniftri di Dio : & quale è quello honorato Caualliero , che non dia la ſtrada a Seconda qualunche facerdote ? BO . Il Profeta dice ne' Salmi, authorità che uano è il Cauallo per la falute del Caualliero , & contra a Soldati. che tutta la forza fua non gli farà baſtante a camparla,
qua-
