PRIMA & cöman Signore Iddio , Barone di battaglia . Quante uittodale guer rie diede il Signore al fuo popolo eletto , o per me& cizi, o fenza mezi ? & che fece per l'Angelo fuo a Senbatta per nacherib Re de gli Afsirii , accampato intorno alla fonalmen famofa città di Hierufalemme nel tempo di Ezechia te. re,
Re de'Giudei ? infiniti farebbono gli effempi , & l'authorità delle facre lettere, nelle quali fi legge manifeſtamente che'l Signore permette , anzi commanda, anzi effo perſonalmente combatte le giufte , & pie guerre. Quante uolte dice il Profeta , che Iddio tiene la fpada sfodrata in mano per punire i nimici fuoi ? Ĝia è fatolla la ſpada mia in cielo , Ecco fopra gli Edomei defcenderà , & ſopra la gente della disfattione mia per giuditio . Spada al Signore piena di fangue. S'io fcoprirò il lampo della ſpada mia. Ecco il Signore tira la ſpada fuori del fodro fuo : & altri luoghi quafi infiniti . Quanto fu grata a Dio la battaglia di Dauid paftorello , contra il furiofo gigante Goliad ? quanto a grado fu al Signore Pinechas con amazzare illuffuriofo Zimri, & la femina fua infieme congiunti , portandoli infilzati in capo della lancia al campo Ifraelita ? non commanda di bocca -Iddio che d'età in età combattano i Giudci con Aha malech fin a guerra finita? & fin che mai fe ne trouerà radice, o ftirpe ? guardate un poco fe tai guerre fono al Signore a faftidio ? folo le guerre tiranniche, & le difcordie ciuili fono odiate dal Signore. BOC. Dice pur (come allegai) il Profeta, che in quel tempo non farà piu ne guerra, ne arme. ROD. Sotto Ottauiano Imperatore al tempo di Chrifto fu quefto dono: guardate uoi, fe da poi fono ſtate guerre, & arme trale genti. Haurete che fare ( Dottore) a prouarmi per la facra fcrittura quefto : & fe uno ne porterete,
