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Page:Lo Schermo (Angelo Viggiani) 1575.pdf/42

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PARTHEN

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rebbe mai, per efferli dibifogno l'opera de' fenfi, & del la imaginatione, fi che quefto è un uelame, che ufa Iddio , & ufano i profeti fuoi, per darne ad intendere le attioni di Dio, fotto fimilitudine delle noftre . Crederefte mai forſe, che Iddio haueffe mani , piedi , occhi , orecchie, & nafo, a fembianza d'huomo ? ROD. Nò, per che egli non è corpo : ma fia falfa , od abufiua quel la maniera di comparatione ufiamola anchor noi . BOC. M'hauete uinto, ufiamola. ROD . Spero ancho uincerui nel foggetto proprio della lite, perche la uerità da ſe medefima fi difende. BOC. Quando cio fia non m'arrofsirò , fendo Rodomonte il uincitore ; feguendo quel detto,

Che del fuo uincitor fi gloria il uitto; ROD. Il medefimo farei io, ſe per auentura fi gran fauio mi uinceffe : horsù alle ragioni, che non mi tiraſte fuori di ſtrada un'altra uolta . BOC. Meglio farebbe che adduceſte uoi le piu efficaci uoftre ragioni, & io le fcioglierò. ROD. Nò nò, a uoi tocca di prouare , che fofte il primo in contradire a queſta opi nione, fe ben ui ricorda ; & poi le ragioni mie direi con l'arme , che altrimente non le fappiamo prouar noi, fi come uoi con la ſcienza prouate le uoftre, effen do effa uoftra profefsione ; la doue fe co'l giuditio del lo intelletto potrò giuſtamente ripararmi dalle offefe uoftre, & dalle uoftre ragioni, & che uoi non pofsiate far riparo a' colpi della fpada mia ; crederò bene in uero effer uittoriofo : ma s'altrimente auuiene, che io mi troui offefo dalle fondate uoftre ragioni , & poi che l'Eccellenza Voftra brauamente fi difendeffe dal l'offefe mie; mi chiamo uoftro prigione. BOC . Oh non le baſta , s'io la uinco con buone ragioni ? ROD. Signor nò : folete uoi altri Dialettici dire , che C

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