PARTE
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mente ? RODO . Ogni cofa attribuire a queſto uoftro Socrate. BOCCA. Perche fu huomo ueftito d'ogni uirtù. ROD . Perche uoi chiamate i Saui legislatori, ditemi fe uoi fate le leggi, noi non le mettiamo, & facciam mettere in effecutione ? o non è meglio operar, & far operare la giuftitia, che inſegnarla ? BOC. Sì; ma noi la facciamo , & infegniamo infieme. ROD . Deh ueniamo di gratia alla liberalità, 1 & magnificenza : mi par uedere che uoi altri letterati fiate auari : come l'auaritia : doue è un'altro Tito
Vefpefiano , che mai non negò cofa che gli foffe Za Magnifice di Ti . chieſta ? dicendo non effer conueneuole ad un' Impe- to Vefperatore , che da lui fi parta perſona non fodisfatta : fiano. doue un Flauio Vefpefiano ; che tanti & diuerfi atti di liberalità dimoftrò nel riedificare le diftrutte Cit- Liberalità di Flauio tà da ' terremoti , o da' fuochi , nel premiare , anzi Vefpefianel comprare i Poçti , & gli Oratori , nel foftentare 110 . ipoueri Cittadini, & nel far altre cofe molto liberaH & magnifiche ? doue uno Mecenate , & altti ? BO C. Se hauefte letto la uita di Diogene, uoi ftupi
Liberalità
refte della liberalità fua , fimilmente di Thalete Miu di Dioge lefio , & d'altri affai , iquali niente ftimarono l'arne , & di Talete. gento, o l'oro. ROD. Questo è uitio di prodigalità non curare l'oro , & è fimile alla cena che fece Cleopatra ad Antonio , nella quale diftillò due pietre Prodigali preciofe , che ualeano due grandifsime Città : o uc- tà di Cleo a , مربع ro è fimile al falfo giuditio di Nerone , che nel gior- patr Nerono della fua pompa abbrufciò piu fpeciaric , & aro- ne. matici che non produce la felice Arabia in un'an- Magnani no: fi che quefto ( Dottor mio ) non è atto di li- mità di beralità . BOCCA. Non fono mancati i Saui li Dionigio beralifsimi , & magnifici . ROD. Horsù trouatemi più gioua ne Tiranuno a Dionigio più giouane Tiranno, pari di magna- no. nimità;
