PARTE
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gionamenti di perſone di ualore, acquistarne qualche cognitione , & farfi in parte efperto ne' negotii del: mondo; & tanto piu, quando fi parla con perfona intendente della militia, & infieme della profefsione di lettere, come è il Signor mio : onde all'hora fi uerifica bene come hauete uoi detto , che fia quafi l'oro giunto à una pretiofa gemma. RODO. Si, ma qual Introdutreputate uoi la gemma, & la profeſsion piu perfetta? tione del& qual l'oro , & la facultà men perfetta ? BOCCA. la difputa La men degna , fenza dubbio è la cognitione delle co qual fia fe della guerra, ne ciò deue effere graue à V.Signoria, pin degno ò ilfoldahauendo ella non folamente la minore , ma anco la to ò illet maggiore perfettione, poi che ha cognitione intiera terato. dell'una, & dell'altra facoltà . RODO. Anzi io credo , che ſenza dubbio il meftier dell'armi fia più degno; & quando foffe il contrario, mi farebbe egli mol to graue, hauendo io eletto più quefta , che la uoftra profefsione : la qual mia elettione ui fia anco argomento , come io credo , che la mia profefsione fia di piu eccellenza . BOCCA. Non uò gia dire ; che la robuftezza, & difpoftezza; dataui Signor mio dalla na tura, accommodata tanto alla militia , ui habbia fatto eleggere piutofto quefta, che la noftra profefsione, perciò che non ui è anco ſtata la natura men fauoreuole , nella difpoftezza dell'intelletto : ma dirò bene che ſe l'hauerui eletta quefta profefsione, fa fede della credenza uoftra; non può però fare la credenza uoftra, che i Cauallieri auanzino in dignità i Dottori. RODO. Non uoglio già dire che ogni Caualleruzzo fidebba anteporre ad una perfona rara di dottrina, pari alla Eccellenza Voftra. BOC. Nè uorrò dir anch'io, cheun Caualliere degno d'honore, fomigliante al Si gnormio , fi fottoponga ad uno, tinto folo di qualche B 2 lettere,
