PRIM
A
lettere, come fon'io, ma dico , che il genere delle arme in uniuerfale è inferiore di dignità alle fcientie. ROD. Non ragioniamo di gratia, Dottore di uoi,& di me, perche ui tengo l'idea, (come dite uoi altri) della fapienza , & me il minimo Cauallicre che porti arSi deue me: ma folo facciamo comparatione dalla fcientia alla trattare
militia, & ucggiamo fe è uero, ò nò quel uolgatifsimo
La queftio detto, Cedano l'arme alle toghe : perche n'ho molte ne fotto forma chi uolte hauuto ragionamento con alcuni letterati, i qua fia piu de li hanno malamente faputo difendere la parte uoftra: gno, ò la & fpero, fe uoftra Eccellenza non m'abbatte con l'effiScienza ò cacifsime fue ragioni ( poi che di cio incidentalmente la mili- fiamo uenuti a ragionare) di mai piu non ritrouare in tia. quefto; contraſto che uaglia: & all'hora ftando fermo nella mia opinione, mi perfuaderò certo non rimanere gabbato dall'affettione del proprio effercitio .. BOC. Maluolentieri direi circa quefto cofa alcuna, fe con altri che con l'Illuftre Rodomonte io parlafsi, atto non folamente a giudicar con l'arme, ma co'l fauiifsimo giuditio anchóra . Altre uolte ho creduto impazzir affatto, hauendo di cio hauuto ragionamento con certi Caualleruzzi : iquali non intendendo la forza delle uiue ragioni contra di loro, per oftinatione non uoleano punto cedere al uero : anzi orgogliofamente per hauer titolo di Cauallieri,& la fpada dorata al fianco, negauano cofe chiare piu che'l Sole : onde mi faceano credere , che poco per auentura fapeffero dell'arte loro, come della noftra, & che di fenfo foffeLa difcipli ro al tutto priui. Già fappiamo noi, la difciplina delle na delle armi ricercar tre cofe, cuore, fapere, & non colera: coarmiricer ftoro adunque mancauano delle due, dico di fapere , ca,core, fa & erano come ferpenti di colera , & d'ira : del che fepere,et no colera. gno faccano l'arroganti loro rifpofte ; & forfe anchora, che
