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Page:Lo Schermo (Angelo Viggiani) 1575.pdf/53

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PRI

M. AT

ROD. Io non faccio diuifione nell'intelletto, che è uno, & è il medefimo. BOC. E il medefimo per certo , folo che quando difcorre delle cofe neceffarie Come l'in ch'altrimente effere non poffono , chiamaſi ſpeculatitellettofi dica fpe- uo: ma quando giudica delle cofe che fono contingen culatiuo , ti, &poffono, o effere , o non effere; chiamafi attiuo, & prati CO.

& pratico; il cui fine è l'operare corporalmente, o il ui uere fecondo il ciuile ufo con la guida della pruden-

Come l'in za. ROD.

Et pure è il medefimo intelletto realmen

telletto

te, fonte della fauiezza de' faui, & origine del giudi-

fia uno.

tio de' buoni guerrieri : adunque è il medefimo fondamento, da cui nascono queſte due attioni, & queſte due facultà, di che ragioniamo; ne deriua dal corpo, o uirtù corporale l'arte noftra , come diceuate poco innanzi : & fe fate poi differenza intorno al fine di que fti duc effercitii, che uno fia il faper folo, l'altro il man dare ad effetto, & effequir quello che detta la ragione, & quefto chiamate pratico , & quello fpeculatiuo , & l'uno nobile, & l'altro ignobile; quefte fono fantafie & imaginationi per abbellire le fcientie. BO. Ec-

Prouache co ch'egli fi pruoua per fi fatta ragione. Chi piu s'acL'intellet cofta al primo nobile, al fommo di dignità , & eccelto fpecula lenza; piu fi fa partecipe d'effa nobiltà : l'intelletto notiuo fia

ftro(mentre contempla le cofe eterne, & neceffarie , le

piu nobi le delpra tico, et la fciétiadel L'arte.

quali fono fuggetto delle fcientie tutte)piu s'auuicina all'intelletto diuino, & alle aftratte intelligenze , quali altro che fe fteffe eterne non intendono ; adunque quella fpeculatiua operatione dell'intelletto , cioè la

fcientia, di gran lunga fupera l'altra operatione (dico . ROD. Ditemi , che L'huomo l'arte) in dignità, & eminenza questo mondo , che ſolo fappia , & in questo uale un'huomo in Modoope non mai operi ? Egli mi par un'heremita, non meriteradofi fa uole di congregatione ciuile . Non uedete che Iddio oltra